Gri: Mistero ed Eleganza


Gri

Vic: Equilibrio e Potenza



Vic

I Grisovinghi: La leggenda



GrisoVinghi

Aria: Una linea nel cielo



Aria

Artù: La Voce Del Silenzio



Artù

I cerchi ...

Due anime ... un solo pensiero

Acqua e fuoco. Mare e Terra. Luce e Buio. Bianco e Nero. Gri e Vic: due creature che si sono unite come facce opposte della stessa medaglia. Due felini. Due gatti. Due energie integrate che hanno vissuto in modo simbiotico. Si sono fusi, lasciati e ritrovati come solo un'anima e un corpo possono. Nessuna parola, nessuna citazione, nessuna nota possono o potranno mai trasmettere quello che sono stati. Li lasciamo liberi, sereni e uniti come meritano di essere.

si chiudono ...

Credo che i gatti siano spiriti scesi sulla terra. Un gatto, ne sono certo, potrebbe camminare su una nuvola. (Jules Verne)

Sono linee sottili. Trascendenti a volte. Non ne sei consapevole. Se va bene intuisci. Il comprendere arriva dopo. Anche anni dopo. Stavamo passeggiando. Potevamo passare in tantissime altre strade invece passammo di lì. Vidi una statuetta di un gatto grigio. Se ne vedono moltissime, ma quella mi colpi e la presi. Come è inevitabile che sia ... il disegno si manifestò ... passò a casa una signora che si occupava di una colonia felina. Vide la statuetta e senza esitare disse : abbiamo un gatto così in colonia. E' stato abbandonato. Dovete assolutamente venire a vederlo e prenderlo. Qui starebbe benissimo ... era Gri ... il nostro amatissimo Gri ... Tutto ebbe inizio da quella statuetta. Tutto apparentemente una casualità. Scrivo apparentemente perchè non lo credo. Gri era destinato a noi e noi a lui. La statuetta era a casa da prima che arrivasse Gri e a casa è rimasta tutti questi anni, discreta, defilata quasi in attesa ... come accogliesse la consapevolezza dell'inizio e della fine dei tempi ... Dopo dodici anni di gioia, serenità, dolcezza, tenerezza, scambi tra noi e lui su un piano che nessuna parola può descrivere Gri vola via. E' stato naturale pensare che un essere di tale dignità ed eleganza non potesse essere sepolto. Doveva rimanere dove era sempre stato insieme alla sua energia. Gri è stato cremato e le sue ceneri sono a casa ... In quel momento non potevamo sapere che avremmo vissuto lo stesso lacerante dolore, due anni dopo, con l'altro nostro figlio peloso. Il nostro puma ... il nostro Vic ... Ora la statuetta ha assunto il suo ruolo ... il cerchio che si chiude ... ci accorgemmo dopo anni che era cava ... che alla base aveva una apertura circolare ... La statuetta è diventata ora la guardiana e la custode delle ceneri delle nostre amatissime creature ... I GRISOVINGHI!

sempre ...

  • Gli occhi di GRI

    A volte malinconici ... mai banali ... indagatori in talune circostanze ... ma sempre profondi, dolcissimi. A volte ti guardava ed era un fondersi ... lui in noi e noi in lui ... Ora ci osserva da un altro angolo ... uno dei suoi ... percepiremo quello sguardo ogni singolo giorno ... nonostante l'inutile scorrere delle stagioni.

  • La storia di gri

    Una mano figlia dell'ignoranza abbandonò questa creatura unica e inimitabile, ormai già adulto, in una colonia di mici di strada. Nato e cresciuto in casa, subiva le angherie degli altri gatti. Aggredito, mangiava in disparte, anche investito. Poi trovò riparo in un giardino con una micetta, fino a che dissero a mamma ... ho il micio per te ... Grigetto! Lo trovammo steso al sole su un muretto ... tranquillo ... fu un colpo di fulmine ... è stato a casa, per la sua e la nostra gioia, per dodici meravigliosi anni. Il 1 Marzo 2017 è volato in cielo ... lasciando dietro di se una scia colma di tenerezza, amore e dignità estrema. Una scia blu ... come Lui ... Il nostro amatissimo Gri ...

  • Gri

    Hai riempito le nostre vite di dolcezza. Un soffio vitale dalle stelle. La tua delicata ma enorme energia rimarrà per sempre indebile nei nostri cuori.

Vic: la fierezza

Lo sguardo del coguaro

Siamo rimasti spesso in silenzio a guardarti. Anche dopo anni la tua bellezza riempiva gli occhi e il cuore. E quanto equilibrio. Quanta consapevolezza. Mai una reazione o un atteggiamento di troppo. La fierezza di chi conosce la propria forza, la propria intelligenza. Armi con le quali hai affrontato anche la malattia, fino all'ultimo giorno, fino all'ultimo istante. Sei stato un monito. Testa alta sempre, sguardo che va oltre. Siamo certi che il breve periodo che hai passato con Aria lo hai usato per instradarlo. Per lasciargli una eredità si pesantissma, ma anche traboccante di amore e sensibilità. Quella eredità lasciata da Gri e da Te. Siamo stati dei privilegiati assoluti a vivere una parte di vita con Te. Alla fine hai seguito Gri. Quella distanza era inaccettabile. La tua dimensione, l'unica che potevi conoscere e riconoscere era con Lui. Rimarremo per sempre incantati nel ricordo ... del nostro guerriero vichingo.

la porta accanto

Questo distacco mi ha catapultato in una sorta di altra dimensione, riprogrammando una serie di stati interiori. Victor mi ha come aperto un canale di comunicazione, dimostrando quanto in effetti, (come ho sempre supposto), venisse da molto lontano e incarnasse un essenza "magica" e assai particolare, oltre che potente, forte, di grande respiro. Mi ha detto che è tutto ok, che semplicemente mi aspetteranno. La potenza del suo sguardo... la calma determinazione che ha cercato di insegnarmi. È l'essere più equilibrato che abbia mai conosciuto. Che ora percepisco con ulteriore vigore. Un vigore più forte del dolore, almeno per ora, almeno per una volta. Come esser riparati, nell'intimo dei pensieri, da una vibrazione che ha una valenza che va oltre e travalica il materico. Non posso che ringraziare e ogni volta che durante le giornate mi saltano alla mente certi momenti vissuti assieme, è come se tutto mi fosse molto più chiaro e certi sguardi tra noi contenessero un infinito che permane e si rinnova. Gli sono grata in modo semplice e al contempo sacro.

Legati, uniti ... per sempre!

La perdita di Gri per Vic è stata inarginabile. La mancanza lo ha fatto cadere in uno stato depressivo che alla fine ha avuto il sopravvento. Nemmeno l'arrivo di Aria lo ha risollevato, se non in minima parte. Riportiamo quello che ci ha scritto una persona amica, che ha avuto modo di conoscere i nostri due alfieri:

"In fondo gli sarà mancato il compagno di una vita, proprio come le persone che spesso si lasciano morire per via di una nostalgia immensa e ingestibile. Cosa potranno mai dirsi ora, dunque? Parleranno di ricordi indelebili legati ad una mano madre e amica, che ha dorato le loro vite come nessun altro avrebbe potuto fare."